Home » L’Ortopedia del Guzzardi di Vittoria settima in Italia nella classifica AGENAS
Il reparto di Ortopedia dell’Ospedale Guzzardi di Vittoria, Asp Ragusa, è settimo in Italia nella classifica delle strutture con proporzioni più elevate di pazienti operati entro 48 ore, in base alla valutazione stilata da AGENAS.

ORTOPEDIA DELL’OSPEDALE GUZZARDI SETTIMA IN ITALIA NELLA CLASSIFICA AGENAS

Il reparto di Ortopedia dell’Ospedale Guzzardi di Vittoria, Asp Ragusa, è settimo in Italia nella classifica delle strutture con proporzioni più elevate di pazienti operati entro 48 ore, in base alla valutazione stilata da AGENAS, Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali. Nel 2020 questo reparto era arrivato primo in classifica. Ne parliamo oggi in studio con Oscar Giuseppe Cammarata, direttore di Ortopedia dell’ospedale Guzzardi di Vittoria.

TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DEL COLLO FEMORE DEI PAZIENTI OVER 65 ENTRO 48 ORE

Un recente studio italiano conferma il tempo dell’intervento a 48 ore dal ricovero come valore-soglia fondamentale, pena un aumento del rischio di mortalità.

Con un’incidenza media annua di 120 casi ogni 100 mila abitanti in Europa come negli Stati Uniti e una netta prevalenza nella popolazione over 65, le fratture femorali prossimali sono gravate da un lato dall’impossibilità di ottenere esiti funzionali soddisfacenti con un trattamento non chirurgico e dall’altro da tassi di mortalità post-operatoria alti, riportati in letteratura, che variano tra il 20 e il 40% a distanza di un anno dall’intervento, a dispetto della progressiva ottimizzazione delle procedure sia chirurgiche sia anestesiologiche.

Ci sono dei rischi correlati alla patologia e a tutto ciò che concerne il suo trattamento?

I rischi maggiori comportano un numero di comorbidità, in genere maggiore di due, l’età anagrafica, il sesso maschile, la sostituzione protesica sono elementi prognostici negativi, a fianco di un timing di intervento oltre le 48 ore.

In base ai principali studi italiani le variabili demografiche e cliniche sono fattori di rischio più importanti della durata dell’intervento stesso. Molto spesso nei parenti dei pazienti c’è il dubbio se eseguire l’intervento o no, cosa ne pensa in merito? Come avviene il percorso riabilitativo per questi pazienti? Che tipi di interventi vengono eseguiti su questi soggetti anziani?

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