Al centro del Congresso SIOT “La Chirurgia di revisione protesica complessa delle articolazioni maggiori: dalla riprotesizzazione alle megaprotesi” e i “Progressi in oncologia muscoloscheletrica”.
Un programma scientifico che affronta l’ortopedia a 360° attraverso la presenza di 2.689 partecipanti, 139 sessioni scientifiche, 224 ore formative e 1.269 lavori.
Roma, 5 Novembre 2019
“La Chirurgia di revisione protesica” e i “Progressi in oncologia muscoloscheletrica”: sono questi i due principali argomenti del 104° Congresso Nazionale della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT). Guidato dai Presidenti Pietro Ruggieri e Claudio Zorzi, l’evento è in programma a Roma dal 7 al 10 novembre 2019 presso il Centro Congressi Rome Cavalieri Waldorf Astoria.
Un Congresso davvero ricco. Lo testimoniano i numeri: 453 relatori, 213 moderatori, 224 ore formative, 139 sessioni scientifiche. Non solo. Guardando ai lavori presentati, sono 562 gli abstract e 707 le relazioni. Davvero ampia l’adesione: sono infatti 2.689 i partecipanti, con 1.372 iscritti.
Una quattro giorni di lavori in cui gli esperti si soffermeranno e confronteranno su numerose ed interessanti tematiche: dai main topics quali anca, ginocchio, mano, oncologia, spalla e gomito, si discuterà anche delle innovazioni in ambito sport medicine, traumatologia e infezioni, rachide, mal di schiena, fratture vertebrali, displasia dell’anca, scoliosi, chirurgia della caviglia e piede, alluce valgo, frattura del femore, del calcagno, del bacino, del polso e dell’omero, fino alle fratture da stress della caviglia e del piede e a quelle nel grande anziano e all’attualità in chirurgia di revisione delle protesi di ginocchio. Al Congresso di Roma si parlerà anche di politrauma stradale, gestione del dolore, ortopedia pediatrica, ricostruzione dei legamenti crociati, infezioni, stampa 3D in ortopedia oltre alla patologia tumorale del piede e della caviglia.
Questo ampio programma del Congresso dimostra la volontà della SIOT innovare il proprio format: “d’ora in poi – informa il Professor Pietro Ruggieri, uno dei due Presidenti del Congresso – anche la SIOT vedrà svolgersi relazioni e simposi su tutti i principali “topics” della chirurgia ortopedica. Questo è infatti ciò che accade durante i Congressi delle maggiori Società Ortopediche in Europa (EFORT), negli Stati Uniti (AAOS) ed intercontinentali (SICOT). Anche le Società Specialistiche non avranno una giornata dedicata, ma saranno chiamate a svolgere simposi nell’ambito dei “topics”, secondo il progetto e nel Congresso della Società madre SIOT”.
Nella Capitale è inoltre previsto uno spazio dedicato alle Associazioni di volontariato per portare l’esperienza dell’ortopedia italiana nel Terzo Mondo ed un maggior coinvolgimento dei giovani under 35 nelle attività della Società. Inoltre, per rispondere alle esigenze dei pazienti, sono in programma un Open Day sull’osteoporosi e uno sulla reumatologia.
“Siamo certi – aggiunge il Dottor Claudio Zorzi, Presidente del Congresso SIOT – che questo Convegno sarà interessante e offrirà numerosi spunti di discussione. Ancora per quest’anno, in una formula di transizione verso il nuovo “format”, si mantengono gli argomenti principali del Congresso”.
“Il tema delle revisioni delle articolazioni maggiori – conclude il Professor Francesco Falez, Presidente SIOT – è tema necessariamente di interesse per tutti noi ortopedici; negli ultimi anni il tema oncologico ha acquisito, nella nostra Specialità, una rilevanza sempre maggiore per quanto attiene ai tumori primitivi, ma anche e soprattutto al trattamento delle lesioni metastatiche, con cui tutti noi dobbiamo confrontarci pressoché quotidianamente”.
Per visionare il Programma del Congresso:
https://www.congressosiot.it/wp-content/uploads/2019/10/Programma-SIOT-2019-corretto-al-28.10.2019.pdf
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